Benvenuti nel sito dei Ragazzi Sprint Crispiano

# ASPETTANDO50ANNI

Affiliation logo
Home page url

Le ultime novità

Società

21/10/2025

CRISPIANO AVRA’ il SUO CAMPO IN ERBA, L’ASSESSORE PALMISANO: “UTILIZZABILE NEL 2026”

Abbiamo intervistato Michele Palmisano, assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici di Crispiano, il quale ai nostri microfoni ha voluto spiegare a tifosi e cittadini crispianesi come lui e l’amministrazione comunale stanno vivendo questi mesi di svolta per lo sport crispianese… Crispiano finalmente avrà il tanto sognato campo in erba. Come procedono i lavori? C'è una data stimata affinché il campo possa essere utilizzabile? Il cantiere procede, siamo prossimi alla posa del tappetino di gioco mentre i campi di gioco delle altre discipline sono parzialmente completi. Il prossimo step che riguarda il campo di calcio è la prevista verifica tecnica da parte degli organi sportivi competenti, propedeutica alla posa del tappeto in erba. Ferme restando le verifiche degli enti competenti, previste dalla normativa tecnica, si può ragionevolmente pensare di utilizzare il campo di gioco a partire dal prossimo anno. Ci descriva quale è stato l'iter burocratico affinché si è avuto il via libera per iniziare i lavori di rifacimento dell'impianto? Il lavoro si avvia nel 2022, più di tre anni fa, quando la giunta comunale approva un atto di indirizzo con il quale attiva il procedimento tecnico-amministrativo necessario per dotarsi di un progetto esecutivo relativo alla sistemazione del Campo Sportivo Comunale di Via Quasimodo. Il progetto fu candidato al bando pubblico “sport e periferie” a giugno dello stesso anno ma senza successo. Abbiamo candidato nuovamente il progetto revisionato al bando dell’edizione 2023 quando, finalmente, è stato selezionato e finanziato come da. A marzo del 2025 venivano affidati i lavori e ad aprile 2025 prendeva vita il cantiere tuttora in corso. Mi preme sottolineare che il costo dell’opera - 920.000 € - è partecipato da una quota di cofinanziamento del nostro Ente di 40.000 € e di altri 180.000 € attinti dal “Piano di rigenerazione sociale per le famiglie disagiate”. Il bando prevedeva un contributo non superiore a 700.000 € e l’obbligo di cofinanziamento. Voglio precisare che il finanziamento ottenuto riguarda in modo prevalente i campi di gioco mentre sono escluse le aree dell’accoglienza che non rientravano in questa fase di intervento e finanziamento. Si tratta di porzioni che necessitano di adeguamenti per essere pienamente fruibili. L’Amministrazione è già al lavoro per individuare nuove linee di finanziamento che consentano di completare anche quella parte, restituendo alla comunità un impianto sportivo pienamente funzionale in ogni sua componente. Ci descriva il progetto: che campo vedremo? Il progetto prevede la realizzazione di un centro sportivo polifunzionale, non soltanto di un campo di calcio ma un’infrastruttura sportiva dove potranno convivere più discipline sportive. Oltre al campo di calcio a 11, con pavimentazione in erba artificiale di ultima generazione e relativo sistema di drenaggio, è prevista una pista di atletica con manto sintetico in gomma e resina a 6 corsie, un campo polivalente (calcio a 5, pallavolo, basket) con pavimentazione in resina e un campo da padel. Sono previste opere complementari, funzionali al raggiungimento dei requisiti di sicurezza come la recinzione in metallo e le reti parapalloni estese a tutta l’area di gioco. Il progetto prevede l’efficientamento energetico del sito mediante l’installazione dell’impianto di illuminazione composto da torri faro dotate di proiettori a led, l’impianto fotovoltaico da 15 kW di potenza sulla copertura degli spogliatoi degli atleti ed un impianto solare termico per l’acqua calda degli spogliatoi. Il sistema di drenaggio dei campi di gioco consentirà il recupero delle acque meteoriche ed il conseguente risparmio di nuova risorsa idrica in linea con gli obiettivi dell’economia circolare. Da sempre i crispianesi chiamano il campo di via Quasimodo: “campo sportivo” e oggi, finalmente, quel termine assume il suo pieno significato. In via Quasimodo, infatti, tra qualche mese avremo un’infrastruttura sportiva che immaginiamo partecipata da bambini, ragazzi e adulti che convivono in un luogo che promuove aggregazione sociale con un’offerta sportiva pluridisciplinare, nel pieno spirito inclusivo dello sport, indipendentemente dal genere, dalle abilità e dall’età. Quel “campo sportivo” sarà una risposta alla domanda di spazi dedicati allo sport che, già significativa, può crescere coerentemente con gli obiettivi dell’Agenda 2030 conseguendo obiettivi collaterali come la crescita culturale, la coesione, e la costruzione di Comunità e, in fondo, per offrire una piccola possibilità in più per scegliere questo territorio per costruire il proprio futuro. E la storia di questi ultimi mesi racconta di giovani promesse dello sport che hanno trovato la strada per esprimere talento e passione partendo da Crispiano.  Come ci si sente ad essere protagonisti e fautori di punto di svolta per lo sport a Crispiano? Intanto voglio segnalare, come appena detto, che il lavoro parte da lontano, dal 2022. Mi preme precisare il grande lavoro di squadra che ha visto partecipare gli uffici che hanno vissuto in prima persona l’ansia della fase di caricamento del progetto tramite il portale “sport e periferie” che ha, inevitabilmente, coinvolto emotivamente anche noi amministratori. Quindi protagonisti e fautori certamente, ma con un lavoro di squadra, permettetemi di sottolineare, che rivendico come metodo di lavoro di questa amministrazione che prova, faticosamente, ma caparbiamente, ad affrontare le problematiche che inevitabilmente si affacciano durante il cammino, con approccio integrato e organico nel rispetto dei programmi e dei piani che che ci siamo dati.  Che rapporto ha lei con la società dei Ragazzi Sprint Crispiano? Riconosco il prestigio dell’associazione sportiva costruito promuovendo il calcio, in passato come ancora oggi, come attività sociale capace di offrire un’alternativa ricreativa alla nostra Comunità. E non mi sfuggono, tantomeno, i risultati raggiunti con la prima squadra e con le giovani promesse che cominciano a popolare le primavere di importanti squadre di calcio in giro per il Paese. Nel ruolo che temporaneamente ricopro, rivolgo la dovuta attenzione istituzionale come accade verso ogni realtà associativa che anima il nostro territorio. Parlo di attenzione “dovuta” perché come amministratore ritengo doveroso riservare attenzione verso quelle realtà che per puro senso civico, animati dalla passione personale, provano a dare il proprio contributo per la crescita della Comunità di appartenenza. E questa sensibilità merita la massima considerazione! Anche senza i proclami e le affannose ricerche di visibilità alle quali il nostro tempo ci ha abituati.  Cosa si sente di dire alla cittadinanza crispianese, che non vede l'ora di poter ammirare il nuovo impianto? In un territorio come il nostro, afflitto da una dinamica demografica che racconta l’impoverimento costante delle fasce di popolazione più giovani, lo sport può esercitare una leva efficace che - non da sola ovviamente! - può contribuire a contenere il fenomeno demografico invertendo la tendenza che vede giovani, e anche meno giovani, di cercare spazi di vita lontano dalla propria terra, dai propri affetti. Lo sport è anche inclusione e proprio per questo le strutture sportive rappresentano, per questa amministrazione, un asset per incrementare l’offerta e dunque la possibilità di polarizzare l’interesse della Comunità verso lo sport come forma di coinvolgimento attiva. A tutti i crispianesi vorrei dire qualcosa in più, oltre i tempi di completamento del campo sportivo. Stiamo cercando di rendere decorose e funzionali le infrastrutture sportive che in alcuni casi superano mezzo secolo di storia. Per questa ragione siamo ancora, caparbiamente, impegnati alla ricerca di altre risorse economiche per potenziare l’offerta con l’obiettivo di valorizzare le strutture esistenti e renderle, oltre che funzionali, anche maggiormente appetibili nella convinzione che possano esercitare maggiore capacità attrattiva verso giovani e adulti. C’è tanto da fare ancora ma l’impegno e la difficoltà non ci scoraggiano. In questa storia anche la Comunità dovrà svolgere il proprio ruolo anche attraverso la partecipazione attiva alla gestione delle strutture.  

Squadre

17/10/2025

LA PRIMA SQUADRA CERCA CONTINUITA’ CONTRO IL NOCI. TORNA IN CAMPO ANCHE IL SETTORE GIOVANILE

Un nuovo weekend di calcio è alle porte, e in casa Ragazzi Sprint tutte le categorie sono a lavoro per cercare di arrivare nel miglior modo possibile al rispettivo appuntamento.  La Prima squadra del tecnico Emanuele Peluso, dopo la vittoria di domenica scorsa per 1-0 contro il Santeramo, è scesa in campo mercoledì pomeriggio nell’andata del primo turno di Coppa Puglia e con lo stesso risultato, di misura, è uscita sconfitta dal campo della Pro Massafra. Due giorni, quindi, quelli avuti a disposizione da Peluso e dai suoi ragazzi per preparare la trasferta della terza giornata di campionato, che vedrà la nostra Prima squadra in scena a Putignano contro il Noci (gara che si gioca a Putignano per impraticabilità del campo di Noci). I nostri ragazzi dovranno ripartire dai tre punti conquistati nella gara contro il Santeramo, che ha visto come protagonista il match winner, Alessandro Del Sole, il quale al 78’ ha siglato il gol vittoria con un tocco morbido, dopo un lancio col contagiri di Mignogna a scavalcare la difesa avversaria. Del Sole, felicissimo per aver contribuito alla vittoria dei suoi, al termine del match ha dichiarato “Sono molto contento per il mio gol e ringrazio Mignogna per il grande assist. La squadra è venuta fuori alla distanza, dopo un primo tempo giocato non ad altissimi livelli. Abbiamo tanto da lavorare e ci prepareremo al meglio per la prossima battaglia contro il Noci”. Anche l’allenatore Peluso, non contentissimo della prestazione dei suoi, ha voluto analizzare la partita disputata contro il Santeramo. “Ad essere sincero la prestazione della squadra non mi è piaciuta. Abbiamo tanto da lavorare, soprattutto sulla mentalità, perché abbiamo fatto dei passi indietro dalla prima uscita in campionato. Ci teniamo stretti i tre punti conquistati perché è la cosa che più conta. Domenica contro il Noci mi aspetto di vedere una squadra molto più cattiva e affamata”. Un cambio di mentalità e di atteggiamento è quello che ora bisognerà far vedere. Siamo sicuri che i nostri ragazzi cercheranno di tornare a Crispiano con il bottino pieno! Domani, invece, esordirà in casa la nostra Juniores. I ragazzi di mister Zaffarano vogliono voltare pagina dopo la sconfitta per 2-0 di sabato scorso rimediata contro la Pro Massafra. Capitan Guarini e compagni sanno di avere tutti i mezzi a disposizione per disputare un campionato da protagonisti e domani l’imperativo dovrà essere vincere!  Domenica mattina tornerà in campo anche il nostro Settore giovanile, che domenica scorsa ha osservato il turno di riposo. Gli Allievi di mister De Florio se la vedranno contro i pari età della Virtus Grottaglie, mentre i Giovanissimi guidati da Amandonico affronteranno lo Sporting Manduria.  Forza ragazzi, tutto il popolo gialloblù è con voi!

Società

14/10/2025

MATTIA GUARINI, IL SUPER SAYAN CHE DOVETE CONOSCERE…

Questa settimana siamo voluti andare a conoscere più a fondo Mattia Guarini, il capitano della nostra Juniores, il quale ha già avuto modo di esordire anche con la Prima squadra. Mattia si è aperto ai nostri microfoni, raccontando alcune delle sue passioni e a quali obiettivi (calcistici e non) auspica di arrivare nella vita… Quale è il legame che hai con Crispiano. Perché anche quest'anno hai scelto di indossare la maglia dei Ragazzi Sprint? Crispiano per me è casa. Qui sono cresciuto calcisticamente ed è il posto in cui ho stretto dei legami forti, sia con i compagni che con la società. Anche quest’anno ho scelto di vestire la maglia dei Ragazzi Sprint perchè qui mi sento parte di una famiglia. Il tuo soprannome è il Guaro, perché ti chiamano così? Tutti ora mi chiamano “Guaro” perché il primo anno dei giovanissimi, il mister mi ha chiamato così per la prima volta per via del mio cognome. Dopo quel momento quasi nessuno sa che mi chiamo Mattia - ride ndr.   Quale è stata l’ammonizione o l’espulsione più “stupida” che hai preso nella tua carriera? Per fortuna non ho preso ammonizioni o espulsioni “stupide” al massimo solo per proteste. Diciamo che non mi lascio prendere tanto da decisioni arbitrali che non trovo giuste, perché una volta che ha fischiato, una decisione (anche se sbagliata) non può essere cambiata.  Ti ispiri a Neymar e Dybala. Perché? Sono i miei giocatori preferiti. La fantasia e la libertà con cui giocano è, per me, fonte di ispirazione. Si divertono in campo e riescono sempre a fare qualcosa di diverso. Sono giocatori che trasmettono passione. Infatti prima di ogni partita guardo alcune skills di Neymar e Dybala per cercare di imitarli.  Sappiamo che hai una passione per la lettura dei manga giapponesi. Come è nata questa tua passione? È una passione nata quando ero bambino, con Dragon Ball. Goku mi ha insegnato che con tanto impegno e determinazione puoi superare ogni ostacolo. Nei manga ritrovo quei valori di sacrificio e crescita che mi accompagnano anche nel calcio.  La tua serie TV preferita è Prison Break e il tuo film preferito è The Conjuring saga. Spiegaci perché questi gusti? Prison Break mi piace perché è basata su personaggi con caratteristiche di intelligenza, coraggio e determinazione. Ogni episodio ti tiene incollato e ti fa riflettere su quanto la mente possa superare ogni limite. The Conjuring invece mi affascina per l’atmosfera e la storia dei Warren: è horror, ed il coraggio che hanno ad affrontare certe situazioni.  Come mai ti piace ascoltare così tanto Sfera Ebbasta? I testi delle canzoni di Sfera Ebbasta raccontano emozioni vere e sanno trasmettere energia. Ascolto molti suoi brani che soprattutto prima delle partite mi caricano tantissimo. Alcune canzoni mi fanno anche riflettere. Sei fidanzato? Se si, come la tua ragazza vive il fatto che sabato e domenica li dedichi alla partita?  Sì, sono fidanzato. Lei capisce quanto significhi per me il calcio, mi sostiene sempre e viene spesso a vedermi giocare. Ovviamente qualche volta le piacerebbe passare più tempo insieme, ma sa che il calcio fa parte della mia vita e del mio percorso di crescita.  Quale è il tuo sogno? Sia calcistico che nella vita in generale? Nel calcio sogno di arrivare il più in alto possibile, continuando a crescere ogni anno. Invece nella vita voglio essere felice e circondato dalle persone giuste, facendo ciò che amo. Una frase che ti senti di dire ai tifosi. Ai tifosi dico di sostenerci quanto più possibile, perché in ogni partita è come se loro lottassero insieme a noi per la vittoria.   Una frase che ti senti di dire ai tuoi compagni di squadra. Il campionato è ancora lungo e dobbiamo avere sempre mentalità positiva, con la voglia di fare meglio, partita dopo partita. Così potremo raggiungere grandi risultati insieme.

Squadre

10/10/2025

INIZIA IL CAMPIONATO JUNIORES! LA PRIMA SQUADRA CERCA LA PRIMA VITTORIA STAGIONALE

Archiviato il primo weekend di calcio giocato, la società dei Ragazzi Sprint si appresta a vivere altri due giorni di adrenalina pura. Domani pomeriggio, infatti, sarà la volta dell’inizio del campionato per la nostra categoria Juniores U19, che aprirà il suo campionato in trasferta contro la Pro Massafra. Un test importante, quello che si apprestano a sostenere i ragazzi guidati dal tecnico Domenico Zaffarano, che servirà a capire il livello della rosa.  Proprio Zaffarano, ha voluto fare il punto della situazione, parlando di come vede i suoi ragazzi in vista della gara di domani: “La rosa che la società mi ha messo a disposizione è ottima, composta da bravi ragazzi molto affiatati tra loro che non vedono l'ora di scendere in campo. Ho la fortuna di allenare un gruppo omogeneo e questo è molto positivo in quanto chiunque gioca fa sì che il livello tecnico della squadra rimanga invariato. Questo però mi complica la vita - ride ndr - in quanto sarà molto difficile per me fare le scelte che, purtroppo, mi costringeranno a lasciare qualcuno fuori. Domani finalmente si comincia a fare sul serio con la squadra che sta bene. Ci alleniamo da un mese e mezzo e abbiamo fatto anche diverse amichevoli dalle quali ho avuto ottimi riscontri. Insomma, siamo carichi a dovere e non vediamo l'ora di far vedere quanto valiamo. L'obiettivo che abbiamo è quello di far bene partita dopo partita, cercando di vincere, divertirci e allo stesso tempo preparare i ragazzi per l'eventuale esordio in prima squadra. È già successo domenica scorsa quando il nostro capitano (Mattia Guarini) è stato convocato e ha esordito in prima squadra. Di lui sono molto orgoglioso e lavorerò duro affinchè molti altri ragazzi possano esordire con i più grandi”. Domenica pomeriggio, invece, sarà la volta della nostra Prima Squadra, che domenica scorsa ha impattato per 1-1 contro la Don Bosco Manduria in una gara che ha visto l’undici di mister Peluso andare sotto dopo la rete di Monopoli. Svantaggio che ha scosso il Crispiano, che ha saputo reagire alla grande trovando il pari grazie a un colpo di testa di Mignogna, al suo primo timbro stagionale. Un pari che ci lascia l’amaro in bocca poiché, per quanto visto sul rettangolo di gioco, avremmo meritato qualcosa di più. L’unica nota stonata della gara di domenica scorsa è l’infortunio di De Bartolomeo, il quale dopo una una caduta ha visto il suo gomito andare k.o. Angelo ha già iniziato l’iter riabilitativo per recuperare in fretta e tornare quanto prima a disposizione di mister Peluso. Il ragazzo ha voluto esprimere due battute descrivendo come ha vissuto questa settimana: “Innanzitutto vorrei tanto ringraziare il nostro medico, Antonio Bavila, il quale mi ha aiutato immediatamente, ammortizzando la gravità dell’infortunio con un intervento efficace. Non è stato semplice affrontare un infortunio del genere. Dispiace sicuramente aver iniziato il campionato così, ma adesso sto meglio, grazie anche al supporto di tutta la squadra, staff e dirigenti. Sto facendo tutto ciò che è utile per tornare il prima possibile ad allenarmi e a giocare. Spero di tornare dopo il nostro turno di riposo. Mi auguro di tornare subito ai massimi livelli e in ottima forma fisica nel minor tempo possibile, anche perché il calcio è lo sport che amo e farò tutto ciò che necessario per tornare al top, così da aiutare la squadra a raggiungere i nostri obiettivi e fare un bel campionato. Stiamo lavorando tantissimo per piazzarci quanto più in alto possibile in classifica a fine stagione. Vorrei ringraziare tutti coloro i quali hanno speso anche solo un piccolo pensiero per me, augurandomi una buona guarigione. Ci vediamo presto a lottare tutti insieme! Forza Ragazzi Sprint Crispiano!” La squadra è ora proiettata verso il match di domenica, la prima partita casalinga in cui sarà d’obbligo cercare con tutti i mezzi la conquista dei tre punti. Avversario di turno sarà il Santeramo, reduce dalla pesante sconfitta interna per 1-4 contro il Latiano e che ci affronterà con la voglia di pronto riscatto. Osserveranno il rispettivo turno di riposo, invece, le nostre categorie del Settore Giovanile. Gli Allievi di mister De Florio approfitteranno della pausa per collaudare meglio i meccanismi di gioco e far sì che fra una settimana si possa riscattare la sconfitta subita nello scorso turno contro Novellino Calcio. A lavoro anche i Giovanissimi guidati da Amandonico, i quali non hanno ancora esordito a causa del rinvio della gara in programma domenica scorsa contro Tecnicamente Felice Avetrana e che, quindi, fremono per disputare la prima partita ufficiale di stagione e mettere in mostra i frutti di queste settimane di preparazione.

Stagione Sportiva 2025/26 SAFEGUARDING

L’ASD Ragazzi Sprint Crispiano conferma il proprio impegno nel garantire un ambiente sportivo sicuro, sereno e rispettoso per tutti i ragazzi e le famiglie.

Come previsto dalle Linee Guida FIGC sul Safeguarding e dal D.Lgs. 39/2021, ogni società sportiva affiliata deve dotarsi di strumenti concreti per prevenire e contrastare qualsiasi forma di abuso, violenza, discriminazione o comportamento inappropriato.

La nostra società ha nominato la Dott.ssa Iole Monacelli come Safeguarding Officer.

Psicologa e psicoterapeuta, la Dott.ssa Monacelli è a disposizione di atleti, famiglie e staff per:

Ascolto e supporto in caso di dubbi o segnalazioni;

Gestione delle segnalazioni con riservatezza e professionalità;

Attività di sensibilizzazione e formazione sulla tutela dei minori nello sport.

Come effettuare una segnalazione

Chiunque (atleti, genitori, tecnici, dirigenti) può segnalare comportamenti o episodi che ritiene contrari ai principi di tutela, anche in forma anonima.

Le modalità sono semplici e sicure:

Area riservata “Segnalazioni Safeguarding” disponibile sul nostro sito.

La segnalazione può essere anonima o nominativa.

Tutte le informazioni vengono gestite in riservatezza dal Safeguarding Officer.

⚠️ In caso di emergenza immediata, è sempre necessario chiamare il 112.

CLICCA NEL PULSANTE SOTTOSTANTE PER SEGNALARE UN ABBUSO

A.S.D. Ragazzi Sprint Crispiano enroll image