08/10/2025 , Pubblicato da Redazione Area Stampa Asd Ragazzi Sprint Crispiano
Abbiamo avuto modo di intervistare il nostro Matias Bello, oramai perno stabile del centrocampo della Prima squadra. Il giovane centrocampista, oltre a parlare di calcio giocato, ci ha svelato alcune sue caratteristiche personali e caratteriali che magari non conoscevate e che adesso avrete modo di scoprire…
Dacci una tua impressione generale sull’esordio di domenica scorsa contro Don Bosco Manduria. Che partita è stata e come hai visto la squadra?
Ho visto una squadra molto unita. Si è creato un bel gruppo e sono sicuro che con lo spirito giusto potremmo dire la nostra in questo campionato. L’esordio contro Don Bosco Manduria ha messo in luce buona parte del lavoro svolto nelle settimane di preparazione, poiché abbiamo tenuto in mano il pallino del gioco per la maggior parte della gara. Mister Peluso aveva preparato bene la partita, peccato non essere tornati a casa con i tre punti, perché per quello visto in campo avremmo meritato la vittoria. Mi è piaciuta tanto la reazione avuta dalla squadra dopo lo svantaggio iniziale. Mi dispiace tanto per ciò che è accaduto ad Angelo De Bartolomeo, gli auguro una rapida guarigione dall’infortunio perchè è una pedina fondamentale per la nostra squadra.
Cosa ti lega così tanto a Crispiano e alla società dei Ragazzi Sprint?
Il legame che ho con questo paese e con la società dei Ragazzi Sprint è grandissimo e allo stesso tempo gratificante. Per me i Ragazzi Sprint sono come una seconda famiglia, perché so che nel momento del bisogno loro ci sono e ci saranno sempre. Ho scelto di continuare a indossare la maglia di questa squadra anche quest’anno perchè conosco bene l’ambiente e le persone all’interno della società. Mi piace l’aria che si respira all’interno dello spogliatoio, composto da ragazzi per bene e con la voglia di lavorare duro per raggiungere i risultati.
Quale è stata l’ammonizione o l’espulsione più “stupida” che hai preso nella tua carriera?
Ammonizioni stupide ne ho prese tante e credo che continuerò a prenderne tante - ride n.d.r. Non riesco a tenere la bocca chiusa quando vedo fischiare cose che ritengo ingiuste. Mi accanisco contro l’arbitro e inizio a protestare fin quando non tira fuori il cartellino.
Il tuo soprannome è “il Puma”. Perché ti chiamano così?
Ho dei compagni di squadra un pò strani… - ride n.d.r. Da poco ho comprato un’automobile Ford Puma e da quel momento nello spogliatoio mi chiamano “Puma” per via della mia automobile.
Prima di ogni partita, per te, è immancabile la giocata di una schedina. Spiegaci perché.
In realtà gioco la schedina per occupare il tempo - ride n.d.r. Ogni domenica mi sveglio molto presto per via dell’adrenalina pre-partita e perciò per ammazzare il tempo, fino a quando non arriva l’ora di andare al campo, con i miei amici ci diamo appuntamento e facciamo la nostra schedina domenicale.
Abbiamo notato in ogni partita, dopo il primo fallo, ti tiri giù i calzettoni, Perchè lo fai?
Non so perché lo faccio. Ho notato però che la maggior parte delle volte porta bene e quindi continuo a farlo. ride n.d.r.
Hai dei gusti un pò strani… I tuoi piatti preferiti sono la pasta con i wurstel e le mozzarelle al sugo. Come mai ti piacciono così tanto?
Sono consapevole di avere dei gusti strani, me lo dicono tutti…- ride ndr. Non so spiegare il motivo per cui vado matto per la pasta ai wurstel. Però consiglio a tutti di provarla. n.d.r. (La società dei Ragazzi Sprint è esente da qualsiasi tipo di reazione dopo aver mangiato la pasta con i wurstel e consiglia vivamente la lettura degli ingredienti di composizione di un wurstel).
Sei fidanzato? Se si, come la tua ragazza vive il fatto che sabato e domenica li dedichi alla partita?
Non sono fidanzato. Qualora dovessi fidanzarmi, la mia ragazza dovrà accettare queste condizioni, altrimenti non può stare con me. ride n.d.r.
Quale è il tuo sogno? Sia calcistico che nella vita in generale?
Per quanto riguarda il mio sogno calcistico, penso che sono diventato già troppo grande per realizzarlo… Mentre nella vita in generale spero di trovare un lavoro redditizio e rimanere sempre in buoni rapporti con le persone a cui tengo di più.
Una frase che ti senti di dire ai tifosi.
Ai tifosi posso solo dire di continuare a sostenerci, come hanno fatto domenica a Manduria, perchè abbiamo tanto bisogno del loro supporto per affrontare bene questa stagione.
Una frase che ti senti di dire ai tuoi compagni di squadra e alla società dei Ragazzi Sprint.
La società ha fatto un grande lavoro sul mercato questa estate, ora sta a noi dimostrare quanto valiamo per non vanificare quanto di buono costruito. Ai miei compagni dico di continuare ad allenarci come stiamo facendo perché il campionato è lungo e impegnativo e noi abbiamo da crescere e migliorare giorno dopo giorno. FORZA RAGAZZI SPRINT!!!